Il riscaldamento climatico preoccupa anche l’Ispettorato del lavoro perché minaccia la Salute e la sicurezza di chi opera all’aperto.
Dal 1° agosto al 31 agosto
E l’Ispettorato che fa? È operativo anche ad Agosto per tutelare i lavoratori dei settori agricolo, florovivaistico, dei cantieri edili e della cantieristica stradale. Dal 1° agosto al 31 Agosto infatti l’INL ha istituito una vigilanza straordinaria contro il “Rischio calore”. Le ispezioni mirano a tutelare chi lavora all’esterno dal rischio “microclima”. Questo provvedimento vuole ridurre al minimo i rischi connessi alle ondate di calore che potrebbero provocare importanti conseguenze sulla salute, malesseri o infortuni.
Le Ordinanze regionali
Insieme alle disposizioni dell’Ispettorato arrivano anche le Ordinanze regionali per rafforzare l’obbligo di protezione e tutelare i lavoratori contro il rischio termico. L’obbligo è per i Datori di lavoro e impone limitazioni per le attività svolte all’aperto.
La scala del rischio
Le limitazioni sono imposte in base ad una scala del rischio che va da “Alto” a “Basso”. Per conoscere il grado di rischio della tua area, l’Ispettorato indica il sito web Work Climate: qui puoi trovare una mappa con le previsioni giornaliere dei livelli di rischio in tempo reale.
Le ispezioni tengono conto dei livelli di rischio della mappa di Work Climate per valutare i livelli di stress climatico a cui sono sottoposti i lavoratori. Per darti un riferimento, ti dico che in caso di rischio “Alto” l’Ispettorato può disporre anche la sospensione delle attività se i lavoratori sono sottoposti a prolungata esposizione solare.
Ordinanza dell’Ispettorato del lavoro
Se vuoi approfondire la normativa, puoi leggere e scaricare qui sotto l’Ordinanza dell’Ispettorato del lavoro con tutte le disposizioni previste 👇
Ordinanza della Regione Piemonte
E se sei piemontese come me, ti sarà anche utile consultare l’Ordinanza della nostra Regione 👇
